Baan Dam Museum, più comunemente conosciuto come “The Black House”, la casa nera, è una creazione molto particolare dell’eccentrico artista Thai, Thawan Duchanee. In parte studio d’arte, in parte museo ed in parte casa, Baan Dam è una miscela di edifici in stile tradizionale nord Thailandese con altri dal design moderno e grottesco. Ban Dam provoca una combinazioni di pensieri tra il cupo, il surreale e il divertito. Si può dire che alcune delle opere e dei temi rappresentati non piaceranno a tutti. Sicuramente non è un posto per chi ama gli animali.
The Black House non è una struttura unica, ma una collezione di una quarantina di edifici di varie dimensioni e forme, collocati in un tranquillo giardino.
L’edificio più grande è vicino all’entrata principale e da il tono di quello che il visitatore si aspetterà visitando il resto del sito. Tradizionale ed elegante all’esterno; con il suo tetto a più livelli ed i naga stilizzati ricorda un tempio buddhista; molto bello l’impiego di teak color miele e notevoli i portali scolpiti che già da soli sono delle opere d’arte.
Ma è quello che c’è all’interno a stupire. Prima di tutto l’aspetto quasi cavernoso e poi quattro enormi tavoli in legno massiccio con pelli di coccodrillo come copri tavola
le sedie sono state realizzate con ossa, teschi e corna di bufalo e di altri animali
Oltre ai tavoli possono essere osservate altre opere in legno scolpito e oggetti collezionati dall’artista.
L’impiego di ossa, teschi e pelli d’animali può essere osservato in ogni dove all’interno dì Baan Dam e rappresenta l’interpretazione, molto discussa, di Thawan Duchanee della filosofia Buddhista.
Nel giardino si possono ammirare altri edifici più piccoli in stile tradizionale
insieme ad altri in cemento di stile eccentrico
in uno vi è raccolta una collezione di tamburi
guardate che cosa c’è in questo
e in quest’altro
Thawan Duchanee, morto il 3 settembre 2013 all’età di 74 anni, è ora acclamato come artista nazionale Thailandese, ma il suo lavoro molto controverso non è sempre stato popolare. Nato nel 1939 nella provincia di Chiang Rai, studiò arte a Bangkok e ad Amsterdam.
Alcuni dei suoi primi lavori causarono uno shock nella società Thailandese, molto conservatrice, e fu accusato di mancanza di rispetto del Buddismo. Fortunatamente l’arte di Thawan fu sostenuta da importanti figure della società Thai e così le sue opere divennero famose in tutta la Thailandia e nel mondo.
Ecco qui due suoi dipinti
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